L’attività grafico pittorica permette al bambino di esprimere sé stesso attraverso il colore, materiali e oggetti diversi.
È possibile usufruire di oggetti presenti in natura come frutta e verdura, prevalentemente di stagione, per far comprendere al bambino l’andamento delle stagioni e dello scorrere del tempo. Utilizzare frutta e verdura permette di sviluppare conoscenze su questi alimenti, riconoscerne odori, sapori e colori. Oltre a questa tipologia di colorare, il bambino usufruisce anche dell’ausilio di matite, gessi, cere e tempere che servono a esprimere le proprie emozioni e soprattutto ciò che pensa di sé stesso.
Oltre alle attività grafico-pittorico, un’altra attività su cui si pone molta attenzione è la manipolazione.
Al centro la manipolazione assume un ruolo centrale durante la realizzazione della maggior parte dei lavori perché risponde a molti bisogni dei bambini rispetto lo sviluppo della creatività e della loro immaginazione. Sviluppa le loro competenze e le abilità dei cinque sensi ma anche le competenze motorie e espressive.
Grazie alla manipolazione degli oggetti, il bambino ha l’occasione di poter avere a che fare con prodotti che hanno consistenze diverse e che gli fanno provare sensazioni molteplici e differenti tra loro.
Al centro i bambini hanno l’occasione di manipolare, toccare, modificare e soprattutto trasformare gli oggetti che gli vengono proposti da noi educatrici. Gli oggetti presentati sono materiali che si ritrovano in natura come ad esempio le foglie, i tappi in sughero o oggetti in legno, ma anche prodotti come farine e sabbia.
Questo aiuta il bambino a riconoscere ciò che lo circonda quotidianamente e associare quell’oggetto a un elemento della natura ma anche a comprendere la relazione fra “causa e effetto”, ovvero conoscere i processi che avvengono nella trasformazione di quel prodotto durante l’attività manipolativa.
Ai bambini vengono proposte le foglie cadute dall’albero, per fargli capire il ciclo delle stagioni, e le tempere con colori ricorrenti nel periodo scelto.